Le testimonianze sul fecondo sposalizio tra la luce del sole e lo spazio cultuale sono molteplici e le possiamo vedere coi nostri occhi nelle chiese di ogni tempo.
Al contrario è arduo risalire a quali fossero le modalità di illuminazione delle chiese antiche.
Al calar del sole, come erano illuminate le chiese, con quali sorgenti e quali apparecchi? Quale era il loro uso in relazione al culto? Quali valori simbolici ed emozionali?